E se ti dicessi che anche gli elettrodomestici hanno una data di scadenza? La verità nessuno la immagina.
Gli elettrodomestici hanno nettamente rivoluzionato il modo di vivere la casa e non solo. Grazie alle loro funzioni, infatti, sono tantissimi i vantaggi che abbiamo ottenuto. Cibi freschi, bucato igienizzato senza fatica, stoviglie perfettamente lavate, pietanze cotte a puntino dimezzando il tempo, sono solo alcuni degli aspetti positivi che questi apparecchi ci hanno permesso di avere.

Ovviamente, affinché possano sempre svolgere al meglio tutte le loro funzioni, sarà molto importante adottare alcune piccole accortezze per garantire sempre il top dell’efficienza. Una pulizia accurata e una manutenzione periodica, sono sicuramente i primi due step necessari affinché si possa massimizzare l’utilizzo, minimizzando i costi. Purtroppo però, questo a volte sembra non essere sufficiente e spesso ci ritroveremo con apparecchi che di punto in bianco smettono di funzionare.
Anche gli elettrodomestici hanno una data di scadenza: ecco perché non funzionano
Quante volte sarà capitato, che, senza alcun avvisaglia, la lavatrice, il forno, il frigorifero o anche il ferro da stiro smettano di funzionare così all’improvviso? Un fenomeno piuttosto comune e che spesso non ha una vera soluzione se non quella di cambiare completamente l’elettrodomestico. Ebbene, su quanto appena detto, c’è una spiegazione ben precisa, ossia che anche gli elettrodomestici hanno una data di scadenza.

Dietro ad un elettrodomestico che smette di funzionare di punto in bianco e senza aver manifestato alcun difetto in precedenza, c’è una motivazione ben precisa e prende il nome di obsolescenza programmata, ossia una sorta di data di scadenza in cui l’apparecchio smettere per sempre di funzionare. Ma è davvero reale questa cosa? La risposta siamo certi non vi piacerà.
Ebbene, l’informatico Luca Mercatanti ha deciso di verificare con mano se realmente gli apparecchi siano dotati di una data di scadenza, oltre la quale non svolgeranno più il loro dovere. Dopo aver fatto diversi esperimenti è arrivato alla conclusione che sì, l’obsolescenza programmata esiste ed è la principale motivazione per cui dopo una serie di utilizzi gli apparecchi non funzionano più. Ovviamente, a trarre vantaggio da tutto questo sono le aziende produttrici che saranno ben consapevoli che i consumatori saranno costretti ad acquistare dei modelli nuovi. Creando così un meccanismo di ciclo di vendite continuo.