Non tutti lo avrebbero mai immaginato, ma esiste un trucchetto geniale che permette di mangiare un pollo morbidissimo e succosissimo anche il giorno dopo averlo cucinato.
Considerando i tempi che corrono e le numerosissime difficoltà che molte famiglie italiane stanno riscontrando per arrivare a fine mese, è chiaro a tutti che bisogna assolutamente cambiare le proprie abitudini. E, soprattutto, ridurre al minimo gli sprechi in cucina. Specialmente quando si tratta di piatti avanzati, è importante conoscere quei trucchi che permettono una conservazione perfetta.

Conservare il pollo cotto in modo appropriato non è affatto un ‘dettaglio’ da sottovalutare. Si tratta, infatti, di un tipo di cibo che va a male facilmente, provocando brutti problemi di salute. Per quanto, però, sia necessario fare attenzione alla sua conservazione, è bene sottolineare che non sempre è facile portare a termine un compito del genere, soprattutto se si ha intenzione di preservarne il gusto e la morbidezza. Può capitare, infatti, che già qualche ora dopo averlo cotto il petto di pollo risulti duro e stopposo.
Evitare un inconveniente del genere, tuttavia, è molto semplice. A dispetto di quanto si possa pensare, infatti, esistono alcuni trucchetti molto utili da conoscere che permetto di avere un pollo morbido, saporito e succoso anche 24 ore dopo averlo cucinato. Si tratta di piccole accortezze, che però possono fare davvero la differenza.
Qual è il trucco da conoscere a tutti i costi per avere un pollo morbido anche il giorno dopo
In qualsiasi modo venga cucinato, il pollo è un secondo piatto veramente delizioso, ma con cui si hanno parecchio problemi a livello di conservazione. È proprio per questo motivo che sapere come conservarlo correttamente è fondamentale per garantirne la freschezza, ma soprattutto per evitare qualsiasi tipo di intossicazione alimentare.

La prima regola da seguire nella conservazione del pollo e che, ovviamente, non bisogna mai sottovalutare, è sicuramente il raffreddamento rapido. Una volta che questo secondo piatto ha finito di cuocere, infatti, sarebbe opportuno raffreddarlo a temperatura ambiente. E, ovviamente, non far trascorrere più di due ore. Trascorso questo intervallo di tempo, poi, è necessario riporlo in frigorifero per evitare la proliferazione di batteri.
Per evitare sprechi in cucina, inoltre, si può prendere in considerazione l’idea di condire un’insalata con il pollo avanzato. O, ancora meglio, renderlo ancora più saporito con erbe aromatiche, e in questo caso si può scegliere quella che più rispecchia i propri gusti, o addirittura spezie. Insomma, i metodi alternativi ci sono e sono alla portata di tutti. La cosa importante è che non buttare mai via nulla.